Attore e scrittore italiano. Sono
incerte le notizie relative alla sua giovinezza e alla sua attività
drammatica. Sicuramente legato alla Compagnia dei Gelosi, di cui probabilmente
fu direttore nel 1577, a Parigi,
S. fu autore della prima ampia raccolta
di
Scenarii della Commedia dell'Arte. Nel 1600 recitò a Lione; nel
1601, fu nuovamente a Parigi, con la Compagnia degli Accesi, protetta dal duca
di Mantova. Dal 1606 al 1611 lavorò alla corte dei Gonzaga, per poi
passare al servizio di Giovanni de' Medici come direttore della Compagnia dei
Confidenti. Nel 1611 uscì a Venezia la sua opera
Teatro delle favole
rappresentative, con prefazione di Francesco Andreini (altro famoso attore
della Commedia dell'Arte) cui seguirono nel 1616 i
Frammenti di alcune
scritture della Signora Isabella Andreini e nel 1619 la commedia
Il finto
marito (m. 1621).